Iscrizioni agli elenchi elettorali
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Tra le tante procedure che accompagnano le elezioni politiche 2018 vi è anche il completamento dell’elenco elettorale per gli appartenenti alla Comunità nazionale italiana. I cittadini che vi vengono inseriti hanno il diritto di scegliere il deputato della CNI al Parlamento sloveno. Da quest’anno, in base alla nuova normativa vigente, la gestione dell’elenco è stata rilevata dal Ministero degli interni, che verificando l’anagrafe e paragonandola con l’elenco elettorale particolare della CNI, ha rilevato oltre un migliaio di potenziali nuovi elettori. Il criterio seguito per determinare gli ipotetici connazionali ancora non inseriti nel documento, è che almeno un genitore sia già iscritto. Gli interessati stanno ricevendo in questi giorni la comunicazione e possono liberamente scegliere di farsi iscrivere all’elenco, rivolgendosi alle competenti commissioni presso le CAN comunali e, quindi, andare a votare il 3 giugno prossimo oppure di non accettare l’invito. “L’iniziativa è nata dalla nuova legge, entrata in vigore 4 anni fa, che prevede che gli elenchi elettorali vengano stilati dal Ministero degli Interni”, spiega l Presidente della Can Costiera Alberto Scheriani. “Quelle in corso sono le prime elezioni da quando la legge è entrata in vigore perciò”, chiarisce Scheriani, “il Ministero ci ha fornito l’elenco di persone che avevano la possibilità di iscriversi nelle liste particolari e la Costiera in accordo con le CAN comunali, ha deciso di inviare la comunicazione agli interessati. Non tutti hanno compreso alla perfezione il messaggio e si sono levate alcune voci di protesta per la presunta violazione della privacy. La Can Costiera ha ricevuto l’elenco dei potenziali elettori in qualità di ente rappresentativo di tutta la Comunità nazionale italiana in Slovenia e si tratta di dati ricavati dagli elenchi già esistenti che vengono pubblicati nelle Unità amministrative ogni volta ci sono le elezioni. I dati, inoltre, non sono stati utilizzati per nessun altro scopo se non per comunicare agli interessati l’esistenza di un loro diritto che gli appartiene per legge, ma che per esercitarlo va attivato personalmente iscrivendosi alle Can. Non era giusto privare queste persone di un loro diritto e la Can costiera ha l’obbligo di tutelare sia gli interessi della CNI che quelli dei suoi, anche potenziali, appartenenti” ha rilevato ancora il presidente Scheriani. Si rinnova quindi l’invito a recarsi ai seggi il giorno delle elezioni per esprimere il proprio voto ed anche l’invito ad andare ad iscriversi per chi non l’avesse ancora fatto.